- morbido
- morbido /'mɔrbido/ [lat. morbĭdus "fradicio", propr. "malsano"].■ agg.1.a. [che rivela cedevolezza a una leggera pressione: un m. cuscino ] ▶◀ cedevole, molle, soffice, [di materiale plasmabile] duttile, [di materiale plasmabile] malleabile, [di materiale plasmabile] tenero. ◀▶ consistente, duro, rigido, (fam.) tosto.b. [che rivela sofficità al tatto: pelle m. ] ▶◀ levigato, liscio, vellutato. ◀▶ aspro, coriaceo, ruvido, scabro.2. (fig.)a. (lett.) [che si piega facilmente alla volontà altrui: carattere m. ] ▶◀ accondiscendente, acquiescente, arrendevole, compiacente, condiscendente, docile, malleabile, remissivo. ◀▶ (fam.) cocciuto, inflessibile, irremovibile, risoluto, testardo.b. (artist.) [di opera pittorica o scultoria che manca di forti contrasti di tratto o di tinte] ▶◀ delicato, dolce.c. [di colore, non vivo] ▶◀ pallido, sfumato, tenue. ◀▶ acceso, carico.d. (enol.) [di vino, che ha sapore non aggressivo] ▶◀ abboccato, delicato, vellutato. ◀▶ agro, asprigno, aspro.■ s.m., solo al sing. [parte morbida di qualcosa: sedersi sul m. ] ◀▶ duro.
Enciclopedia Italiana. 2013.